Il Convento di San Colombo accoglie ospiti e viaggiatori in un ambiente restaurato nel pieno rispetto
dell’originaria struttura del XVI secolo. Ex Convento Francescano, è situato ad un’altitudine di 1088 metri slm, lungo la strada provinciale che da Barisciano si inoltra nel cuore del Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga.
Il Complesso è immerso in una secolare querceta ed è anche sede del Centro Ricerche Floristiche dell’Appennino con
un bellissimo Orto Botanico. Una location esclusiva per ospitare cerimonie in un ambiente ricco di fascino e storia. La Chiesa, completamente ristrutturata può ospitare cerimonie civili e congressi.
Le otto camere del Convento di San Colombo affacciano tutte sull’Orto Botanico, volutamente arredate in maniera minimale, hanno ogni comfort: servizi privati con vasca o doccia, riscaldamento, connessione internet wi-fi, TV LCD, set di cortesia con saponi naturali realizzati a mano, asciugacapelli.
La prima colazione, preparata come una volta, con prodotti locali artigianali, viene servita a buffet nella Locanda del Convento.
I servizi offerti:
Bottega di artigianato e prodotti tipici
Sala degustazioni e caffetteria
Salone per eventi e banchetti
Chiostro e giardino panoramico
Spazio benessere con sala massaggi
Sala congressi per circa 100 posti, salette per riunioni
Parco giochi per bambini all’ombra dell’antica querceta
Ampio parcheggio gratuito anche per la sosta camper
Museo del Fiore ed erbario gestiti del Centro Ricerche Floristico del Parco Gran Sasso
LA CUCINA
In un luogo denso di quiete, dove il benessere dell’anima corrisponde a quello del corpo, il cibo
riscopre ed assume una nuova veste. La cucina si basa quasi esclusivamente sui prodotti della terra
che seguono la stagionalità: le erbe spontanee, gli ortaggi e le verdure, anche selvatiche, i legumi e
i cereali; non può mancare una certa attenzione alla produzione dei formaggi freschi e stagionati e
delle carni conservate, che danno vita a strepitosi salumi e insaccati. I prodotti utilizzati sono quasi
esclusivamente a chilometro zero, molti provengono dal territorio del Parco, tutti da aziende
agricole selezionate.